SINTESI PROGRAMMA ELETTORALE CAVRIGLIA 2014

• Nelle fontane pubbliche decorative obbligo del ricircolo. • Nelle fontane ad acqua potabile obbligo degli interruttori flusso a pulsante. La via dell’acqua sul nostro territorio • Salvaguardia, recupero e valorizzazione delle sorgenti naturali presenti nel territorio. • • Mappatura e protezione delle sorgenti d’acqua naturali (esproprio del terreno, ripristino di un fontanello e analisi di potabilità), da collegare con itinerari turistico/ricreativi (esperienza di buon governo già attuata del comune di Capannori, basta copiarla!) • • Installazione di fontanelli per la distribuzione di acqua fresca, liscia (gratuita) o gassata (a prezzo popolare di 10 centesimi circa a litro). L’installazione di fontanelli è da intendersi complementare al progetto “via dell’acqua”. • • Ogni frazione del comune sarà dotata di un accesso libero all’approvvigionamento di acqua potabile mediante ripristino di vecchie fonti. Dove ciò non è possibile, saranno installati fontanelli. -Contrasto al crescente uso delle acque minerali, promozione dell’uso alimentare dell’acqua dell’acquedotto, nelle abitazioni, negli uffici, nelle scuole pubbliche etc. Strategia Rifiuti Zero • Noi Movimento 5 stelle, vorremmo riprenderci la gestione totale dei rifiuti e poter arrivare ad una raccolta differenziata massima possibile raggiungibile, con la strategia Rifiuti Zero. In primo luogo per far beneficiare i cittadini più virtuosi di sconti sulle bollette ed in secondo luogo, e di sicuro più importante, per rispetto massimo dell’ambiente in cui viviamo che è motivo di buona o cattiva salute sulle persone. Per fare questo bisogna vedere i contratti e la loro durata e possibilmente intervenire nelle contrattazioni ulteriori con SEI e ATO o addirittura proporre delle nuove leggi a livello regionale e nazionale. • Noi proponiamo con urgenza di attivare una diversa gestione dei rifiuti partendo dalla logica delle 4 R: Rifiuto, Riduco, Riciclo, Riuso. Rifiuto le cose inutili, riduco i consumi consumando il prodotto finché possibile, riciclo separando, riutilizzo anche con riparazione, rimodernando e restyling ecc.. • La nostra strategia è quindi Rifiuti Zero e diciamo NO agli inceneritori ed alla centrale Biomasse in zona Bomba, NO alle mega discariche, NO alla società usa e getta e SI’ ad una comunità sostenibile. Le nostre proposte per attuare tale strategia • Sensibilizzazione di tutta la cittadinanza con eventi sul territorio, informazione tramite l’invio di un piccolo manuale chiaro e preciso e che risponda a qualsiasi dubbio. (In sostituzione del Giornalino Vita Quotidiana che non servirebbe più proprio per la nostra politica di trasparenza e partecipazione, tramite informazione sempre aggiornata sul sito del Comune e riunioni con la cittadinanza di tutte le frazioni, periodiche, per informazioni e resoconti). Anche educazione e sensibilizzazione di insegnanti ed alunni nelle scuole. Informare come avviene il riciclo e chi sono le aziende che acquistano per rifondere i materiali e ricondurli allo stadio per un nuovo impiego nelle lavorazioni. • Separazione corretta alla Fonte con istruzioni adeguate e consigli (come ad esempio lavaggio di contenitori in plastica o polistirolo per eliminare residui alimentari, poiché quelli sporchi vengono mandati all’inceneritore dal gestore). • Raccolta differenziata porta a porta, con l’assegnazione di sacchetti riconoscibili per la separazione, ed individuazione del cittadino tramite un codice a barre, che pertanto diventa responsabile per la procedura di corretta separazione e modalità di conferimento. • Compostaggio. Per le famiglie che hanno uno spazio adeguato all’esterno della propria area abitativa, proponiamo di ricavare dal rifiuto umido, del COMPOST, ovvero del concime naturale per il giardino, per l’orto o per i vasi dei balconi e terrazze. Si avrà pertanto una riduzione dei concimi chimici, dannosi sia per gli insetti necessari alla vegetazione biologica, sia per la nostra salute e che servono solo ad “ingrassare” le multinazionali. Come conseguenza di tutela insetti utili si avranno pertanto azzeramenti di sostanze chimiche velenose ed antiparassitarie, che sono la causa delle malattie delle piante stesse. Il tutto a vantaggio di coltivazioni biologiche vere e pertanto della nostra salute. • Riuso, riparazione, restyling e decostruzione (non demolizione) di vecchi edifici. Questo punto, riguarda: i beni destinati all’uso o servizio della persona, come vestiario, scarpe ecc.. ma anche piccoli o grandi elettrodomestici, mobili ed addirittura vecchie costruzioni. Il riuso è finalizzato a quei capi che altrimenti finirebbero negli inceneritori, e che sono nuovi o semi-nuovi e non graditi e pertanto scartati. Questi saranno messi a disposizione nell’apposita struttura di un centro di riuso ecologico, per chi ne avesse bisogno e gradimento, per prenderli senza alcun costo. Quelli non proprio in ottimo stato saranno invece passati ad un centro di riparazione e/o di smontaggio per acquisto di parti mancanti usate o quasi nuove, a costo bassissimo. Infine anche recupero di tutti gli oggetti possibili che un team di creativi potrebbe trasformare per vendere a dei prezzi vantaggiosi che riguarderebbero soltanto la manodopera di trasformazione. • Incentivi Economici e Risparmio complessivo. Bonus per chi consegna l’umido, sconti su bolletta Tares per chi fa ed utilizza il compostaggio senza consegnare l’umido (sarà inviata una scheda per l’attivazione dei diversi servizi o del servizio completo). Bonus per la consegna dei riciclabili in stato “pulito”. Ricordiamo in questa sezione che l’intero Pag. 15

SINTESI PROGRAMMA ELETTORALE CAVRIGLIA 2014

Sito