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SINTESI PROGRAMMA ELETTORALE CAVRIGLIA 2014

• vigilanza sugli effetti dell'investimento milionario compiuto dalla Regione Toscana riguardante il progetto di tessera sanitaria e indirizzo per migliorarne le potenzialità (inserimento di dati quali notizie sanitarie attuali, anamnesi, patologie, esami clinici, situazione reddituale necessaria per essere inseriti nella classe di esenzione). Attività di promozione e prevenzione • Promozione di stili di vita alimentari sani e organizzazione, nelle scuole e negli ospedali, di mense gestite da cooperative locali che utilizzino obbligatoriamente alimenti biologici a km Zero. • Attività sportive e di movimento. Promozione anche di attività sportive alternative non competitive da estendere dalla scuola materna fino alle case di riposo. Promuovere la cultura dello "sport solidale" in alternativa a quello competitivo relazionandosi anche con le persone affette da disabilità, sempre attraverso una programmazione coordinata. • Promozione di mini conferenze aperte a tutti i cittadini sull’uso proprio e non abuso di farmaci. • Promozione di lezioni di primo soccorso. • Collaborazione con ASL ed associazioni per diffondere la cultura della prevenzione e della diagnosi precoce in campo oncologico, odontoiatrico, reumatoide e tiroideo. Aiuti alla popolazione • Contributi comunali proporzionali al reddito ISEEP per spese mediche urgenti previa valutazione di commissione apposita (check up, indagini diagnostiche). Tale esigenza deriva dalla lunghezza abnorme delle liste di attesa che purtroppo si sono create a causa della situazione in cui versano le ASL toscane. • Contributi comunali per l’aiuto nel pagamento ticket riguardo alle prestazioni in regime ASL, per singoli e famiglie che si trovano in condizioni di disagio economico, ma che non rientrino nelle categorie E01. • Istituzione della figura di un “facilitatore sanitario” come aiuto per i singoli e per le famiglie, con l’obiettivo di indirizzare gli utenti verso le associazioni di volontariato ed i servizi sanitari che possano aiutarli nelle loro specifiche problematiche. • Incentivazione dell’assistenza domiciliare a non autosufficienti ed allettati. Tale assistenza può essere attuata in sinergia tra figure tipo professionali (infermieri, OSS) e personale volontario qualificato. ATTIVITA’ ECONOMICHE E’ importante una sana politica che miri alla sovranità alimentare ed uno sviluppo agricolo del nostro territorio, con l’incremento delle aree coltivabili ed il recupero di quelle abbandonate. Investimenti La creazione di posti di lavoro sul territorio di Cavriglia sarà dunque la conseguenza di un rilancio produttivo e di nuove politiche economiche da parte dell’amministrazione del Movimento 5 Stelle. Queste nuove politiche di sviluppo dovranno coordinare i settori tra di loro collegati e non favorire il contrasto e la competizione tra quelli esistenti. Vediamo pertanto la necessità di cooperazione e sinergia tra le attività presenti per favorire nuove iniziative e sostenere quelle esistenti. Dobbiamo ripartire dal territorio, immaginare un tessuto di piccola e media impresa, e convincere gli imprenditori esistenti a continuare ad investire sul territorio, a migliorarsi nella loro efficienza ed efficacia, ad aprire là dove possibile vendite dirette a prezzi vantaggiosi per i consumatori, a favorire gli scambi da imprese in altre, verso altri comuni, delle loro produzioni per ampliare le offerte commerciali di vendita al pubblico (per questo abbiamo un programma innovativo da sottoporre ad un tavolo aperto con gli imprenditori locali). Industria • L’industria ha subito ridimensionamenti e chiusure e pertanto perdite di posti di lavoro, sia perché non competitiva a livello mondiale, sia per gli elevati costi finanziari, ma soprattutto delle imposte e dei tributi. La politica sarà quella di individuare le aree maggiormente ripristinabili e sviluppabili, per la natura e facilità di reperibilità di materia prima, manodopera e conoscenze imprenditoriali sul territorio (materia prima anche da recupero e scarti di cittadini ed altre aziende), con aiuti regionali, nazionali ed europei, alle realtà esistenti a fronte di piani industriali chiari ed eco-sostenibili, che si integrino con le altre attività sul territorio, artigianali e commerciali. • Il sostegno massimo possibile sarà dato alla piccola e media impresa, vera ossatura della nostra economia. • Supporto allo sviluppo della filiera della produzione di componenti per il risparmio energetico e delle energie alternative, la riqualifica ambientale, il riutilizzo dei prodotti da raccolta differenziata, la produzione e commercio a Km zero, il settore beni necessari alla persona ed alimentare. Il rilancio deve partire anche dall’adeguamento della tecnologia maggiormente efficiente e sostenibile come dai nuovi settori industriali di riqualifica ambientale. • Collaborazione con Poli Universitari (Siena, Firenze, Pisa ecc..) per ricerca, sviluppo tecnologico ed eco-sostenibile, atti a sviluppare nuovi prodotti, tenendo conto anche del minor deterioramento e manutenzione nel tempo. Pag. 10

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